09/11/2022 - Blog
Arrivato in Europa dall’Oriente, il velluto ha vissuto la sua epoca d’oro nel Barocco come simbolo di lusso ed eleganza. Veniva scelto per rivestire gli arredi dei salotti aristocratici, per creare drappeggi alle finestre e ai baldacchini.
Oggi il velluto è protagonista di infinite rivisitazioni che ne esaltano le peculiarità materiche, come la morbidezza, il calore e le sfumature cangianti. Noi lo abbiamo utilizzato per creare una serie di boutis e trapunte di charme. Vi va di scoprirli insieme a noi e a qualche consiglio per decorare la camera da letto in mood autunnale?
A coste. Liscio. Jacquard. Di cotone, lino, seta o microfibra. Il velluto è una stoffa dai mille volti e dalle origini antiche. Si pensa che risalga addirittura all’antico Egitto, dove un’importante lavorazione del fustagno - precursore dell’attuale velluto a coste o velveton - era nota fin dal II sec. a.C..
Da allora a oggi, il velluto ha attraversato fortune alterne per arrivare a imporsi nell’abbigliamento come tessuto pratico, resistente e versatile; nell’arredo come rivestimento di pregio e raffinata biancheria per la casa. La differenza la fa la confezione e la composizione del tessuto.
Il velluto a coste (detto anche velluto corduroy) è tra le stoffe più usate per la confezione di giacche e pantaloni intramontabili, dal taglio comodo e informale. Il velluto liscio, dall’aspetto più elegante, è usato tanto per il vestiario quanto per l’arredamento e la biancheria. Il velluto jacquard, con le sue trame lavorate, è un grande classico della tappezzeria e della decorazione murale più lussuosa.
La composizione del velluto incide sulla sua pesantezza nonché sulla resa estetica e sulla tipica cangianza data dal pelo e contropelo. Per i velluti Blanc MariClo' abbiamo scelto il puro cotone e la microfibra: le due stoffe protagoniste dei completi letto vellutati che vi presenteremo tra poco.
La scelta del velluto per la camera da letto può rivelarsi perfetta sia dal punto di vista stilistico che stagionale. Scopriamo perché.
Unica raccomandazione: mai esagerare. Vista la ricchezza di questo tessuto, è necessario saperlo dosare nell'interior decor per non scivolare nel kitsch. Quindi, che scegliate il velluto come rivestimento della vostra testata o come coperta per il vostro letto, ricordate di abbinarlo con colori e fibre che ne esaltino la raffinatezza. A tal fine, potranno esservi utili i consigli a seguire.
Per abbinare alla perfezione il velluto, basatevi sulle fibre di cui è composto. Per esempio, il velluto di cotone potrà stare con tessuti naturali come il cotone rasato o il lino. Soluzione consigliata per smorzarne il look coprente ed elegante nel caso di arredamenti country o shabby chic. Il velluto di microfibra, invece, potrà stare con stoffe eleganti come il taffetà, il raso o la seta. Possibilità suggerita per esaltarne l’appeal sontuoso sia nel caso di ambientazioni classiche che di contrasti contemporanei.
Quanto ai colori, vi consigliamo una semplice regola di base: scegliete una nuance dominante, accostatela a una sfumatura della stessa tonalità ma di gradazione differente, poi aggiungete due o tre tinte neutre a completamento del look. Un metodo che vi permetterà di creare una palette coordinata ed elegante, evitando di eccedere con la policromia.
Seguite queste indicazioni se desiderate abbinare una testata letto di velluto a una coperta di tessuto e colore differente, oppure se volete completare lo stile della vostra coperta di velluto con diversi elementi tessili. Come lenzuola, plaid, cuscini e copriguanciali in varie tonalità.
Per fare del velluto l'elemento decorativo della vostra camera, è necessario focalizzarsi sull'arredo fulcro di questa stanza: il letto. La scelta della coperta, quindi, si rivela molto importante a livello cromatico e stilistico. Optate per un boutis di medio peso se cercate il capo ideale per la mezza stagione o volete aggiungere un elemento ornamentale alla coperta sottostante. Preferite una trapunta se desiderate un tessile caldo e capace di vestire il letto alla perfezione.
In entrambi i casi, ecco 4 collezioni Blanc MariClo’ realizzate col velluto.
Dopo aver vestito il letto, è il momento di completarne il look grazie a copriguanciali e cuscini arredo. Se la coperta che avete scelto dispone di copriguanciali abbinati, potrete utilizzare questi ultimi a puro scopo decorativo o per contenere i cuscini che usate per dormire. In entrambi i casi, appoggiateli alla testata con naturalezza in modo che restino leggermente sollevati rispetto alla superficie del letto.
A questo punto non resta che iniziare a posizionare i cuscini arredo che preferite in maniera organizzata o più creativa. Nel nostro speciale potrete trovare diversi spunti per ottenere la composizione di cuscini perfetta per la vostra stanza. In ogni caso, sbizzarritevi tra i modelli tinta unita, fantasia, quadrati, rotondi, a forma di fiocco del catalogo Blanc MariClo’.
I must-have di questo autunno? I cuscini Velvet collection con stampe che richiamano i dipinti d’epoca: da alternare a modelli tinta unita tono su tono per un effetto ultra chic.
Per completare lo stile di una camera decorata con il velluto, abbiamo realizzato dei pannelli coprenti abbinati alla biancheria letto nelle varianti tortora, oro, cipria e verde. Sono i pannelli della linea Morbido sonno: tende di velluto con i lacci da fissare ai bastoni per ottenere un effetto avvolgente, intimo e caldo. Perfette in veste di soprattende da raccogliere ai lati delle finestre, sono consigliate anche se desiderate isolare la stanza dalle infiltrazioni di aria che possono provenire dai serramenti.
Con la carezza del velluto siamo arrivate al termine dei nostri consigli di oggi. Vi ricordiamo che potrete scoprire le diverse proposte presentate in questo articolo nei migliori negozi e shop online Blanc MariClo’. Grazie per aver letto fin qui e arrivederci al prossimo blog post.